Intanto, constatavo fra me, a Milano è bello camminare in
generale, be’ magari qualche volta, non sempre, e meglio coi tacchi bassi, sul
marciapiede ombreggiato… se sei una privilegiata come me che ha modo di
frequentare (per lavoro) i posti più impensabili, passeggiando qua e là scopri
mille giardini e angoli inespugnabili della città che assume come dei tratti
più romantici. Proprio come nel film Notting Hill con Julia Roberts e Hugh Grant.
Vi ricordate la scena cult della panchina?
Ieri con Francesca
siamo andate a trovare la nostra amica pierre Mara Terenzi che ci ha presentato un nuovo brand russo, Sergei Grinko, molto affascinante direi, un’azienda di
intimo e una di questi guantini adorabili (Bruno Carlo) che le “ruberò” sicuramente per le
prossime sfilate invernali, o per Londra, o New York in prossimo “winter time”.
Ma il tocco glam l’ha dato questo bellissimo party esclusivo
di Vanity allo Spazio Krizia, dicevo, dove ho incontrato tanti vecchi amici,
persino la cara Hellen Hidding moglie di Roberto Cozzi che non vedevo dai tempi
di quando ero capo ufficio stampa di Romeo Gigli nel 2005. Sempre bella, sempre
uguale, dolce e carina. Ma c’è poco da raccontare questa volta, è stata solo
una toccata e fuga (nel mio lettone, a fare tanta nanna e a recuperare le ore
di sonno perse durante la Design Week).
Nessun commento:
Posta un commento